NO DAMS _ Bologna

LUOGO: Bologna (BO) _ Museo Internazionale e Biblioteca della Musica, Strada Maggiore 34
TIPO: Allestimento
STATUS: Local Partner
ANNO: 2021
PROMOTORE: Dipartimento delle Arti - Università di Bologna
DIREZIONE E CURATELA: Claudio Marra e Anna Rosellini
PROGETTO DI ALLESTIMENTO: Experience, Tristan Chadney, Laurent Esmilaire, Éric Lapierre con Marie-Ange Farrell, Parigi
DIREZIONE REALIZZAZIONE ALLESTIMENTO: Experience - Parigi con la collaborazione di MFa _ Mauro Frate architects Bologna
PROGETTO GRAFICO E MONTAGGIO DOCUMENTI: Edoardo Traversa
MOTAGGIO AUDIOVISIVI: Stefano Orro
PROGETTO DI SONORIZZAZIONE. Fosco Lucarelli
FOTOGRAFIE: Filip Dujardin


NO DAMS 50 anni del corso di laurea in Discipline delle Arti, della Musica e dello Spettacolo
Il progetto espositivo della mostra NO DAMS! è consistita in un’installazione in grado di contenere una narrazione visiva e immersiva relativa alle esperienze di didattica e di ricerca del DAMS di Bologna. Attraverso l’installazione si sono messe in evidenza le caratteristiche sperimentali del DAMS e i suoi impegni partecipativi alla vita culturale e sociale di Bologna. La mostra è stata allestita nel Museo Internazionale e Biblioteca della Musica. In due sale contigue, una parete curva viene tappezzata dal montaggio di documenti d’archivio (statuti di ateneo, programmi didattici, fotografie d’epoca, articoli di giornale, ecc.) e cinge uno spazio per proiezioni audiovisive e altri materiali iconici. Una terza sala accoglie dispositivi per proiezioni video di materiali multimediali selezionati. Altre installazioni, riconoscibili e identificabili per la loro forma, hanno esteso la mostra ad altri luoghi della città, al fine di mette in risalto il ruolo e l’influenza avuti dal DAMS al di là del suo perimetro istituzionale. L’installazione (sale 1 e 2) consisteva in una struttura in forma di ellissoide montata a cavallo delle due sale, la “Pilule”, dello studio d’architettura Experience, che ha permesso di sviluppare di 35 metri lineari l’esposizione e di creare un ambiente immersivo. Sulla parete convessa della “Pilule”, il materiale documentario (originale o in copia) è stato organizzato secondo un criterio cronologico ed accompagnato da apparati informativi necessari a illustrare la sequenza degli eventi. Nello spazio concavo della “Pilule”, le proiezioni audiovisive e i montaggi artistici rievocavano le molteplici attività del DAMS, la sua entità ibrida dalle specifiche caratteristiche di creatività, diversità, trasgressione e sperimentazione. Nella terza sala, è stato proiettato un video, composto dal montaggio di materiali multimediali sulla storia del DAMS, per ricostruire un “discorso per immagini” relativo alla dimensione culturale dell’Istituzione.